PIWI Cantina Montelliana
PIWI Cantina Montelliana
Oggi si parla sempre più spesso di "vitigni innovativi" e in questo contesto si parla di vini di uve PIWI ("pilzwiderstandsfähig" in tedesco). Questi vitigni innovativi sono altamente resistenti alle malattie funginee e consentono una significativa riduzione dell'uso dei pesticidi e quindi proteggono l'ambiente.Infatti, oltre la metà dei fungicidi utilizzati nell'UE finisce in vigna e mette la diversità bio-culturale.
La viticoltura biologica si affida sempre più alle varietà PIWI. Nel processo di allevamento, si incrociano Vitis vinifera e altre specie del genere Vitis: vitigni innovativi consentono di rendere la viticoltura più sostenibile.I PIWI non hanno bisogno di questi anticrittogamici costanti perché sono naturali robusto contro le malattie fungine.Si dice che i vitigni resistenti alle malattie funginee completino le varietà tradizionali.
Inoltre, consente di risparmiare energia e emissioni di CO₂ che verrebbero consumate nella produzione di prodotti fitosanitari. la combinazione di vitigni resistenti alle malattie funginee e il sistema di allevamento della potatura minima della vite è la chiave per una viticoltura sostenibile adattata ai cambiamenti climatici .
La Cantina Montelliana ha dato il via alla realizzazione di un vigneto sperimentale di circa 4 ettari, con due varietà PIWI, Souvignier Gris e Bronner, selezionate per l’elevata qualità dei vini ottenuti e la loro resistenza alle malattie.Nel cuore della Marca Trevigiana, ai piedi dei Colli Asolani e del comprensorio del Montello, la cooperativa produce l’Asolo Prosecco Superiore DOCG ed il Prosecco DOC Treviso.
Il “4.07”Spumante da uve resistenti è prodotto da uve Bronner e Souvignier Gris, naturalmente resistenti alle malattie della vite.Il terreno è composto di marna argilloso ferroso calcarea.
La vendemmia è manuale con cernita, la gradazione è 11% vol.
Il colore è giallo paglierino brillante.Il profumo è intenso, fiori profumati e muschio bianco.
Il sapore è morbido e di ottima persistenza.
L'abbinmento semplice è con tiramisù..
Il “57” Asolo Prosecco Superiore DOCG Extra Drynasce per ricordare l’anno di fondazione della cantina: il 1957.Il vino spumante a fermentazione naturale con Metodo Charmat, ottenuto da una selezione dalle migliori uve provenienti dalle colline della zona DOCG Asolo.
Il colore è giallo paglierino chiaro,la graduazione è 11% vol. Il perlage è ed incessante, ha un profumo fruttato alla mela golden. Il suo gusto è sapido e snello. L'abbinamento perfetto è con trippa alla trevigiana.
Il Prosecco Biologico DOC Extra Dry è prodotto attraverso criteri di agricoltura sostenibile e biologica.La spumantizzazione viene fatta con il metodo charmat.
Il Prosecco Biologico si caratterizza per la sua fragranza e la sapidità delle bollicine molto fini,al palato è amabile. Il vino è ideale per diete vegetariane.
Italian Wine Collection’s shop
Guida dei vini
I greci hanno portato la vite nella penisola italiana che hanno chiamato Enotria ossia "paese del vino". I romani la diffusero nell'Impero,facendo dell'Italia uno dei luoghi cardine di questa cultura.
Si parla appunto di cultura del vino perché le varie pratiche vitivinicole hanno dato al vino significato sociale simbolico e religioso.Quando degustiamo un vino,siamo condizionati anche fattori culturali, ambientali e di stile di vita.In Italia e nell'area Mediterranea il vino assume un valore sacrale nella liturgia cristiana.
Il vino può raccontare la storia, la cultura nelle sue diverse espressioni.In un sorso di vino c’è il lavoro in vigna e in cantina.Sensory Il taccuino è utile per annotarele bottiglie e gli abbinamenti ,le esperienze sensoriali e per conservareuna memoria dettagliata dei vostrivini preferiti , sono 50 fogli da compilare.Questo diario di degustazione è unostrumento semplice e un idea regaloper gli amanti dei vini italiani.AcquistaItaly is home of a huge array of wines, regions,grapevarieties and wine styles. From the misty, lush rolling hills ofthe north to the sun-drenched hills of Tuscany, Umbria, theMarche and Abruzzo, to the southern lands of Puglia,Calabria and Basilicata, while not forgetting the islands of Sicily and Sardinia. Italy's vineyards are home to more than 2,000 grape varieties, many ofwhich are on thebrink of extinction. The safest and best-known Italiangrapes are Sangiovese, Barbera, Nebbiolo, Montepulciano and PinotGrigio.When we think of Italian wine two words spring to mind: diversity and tradition. It’s important to understandsomething of the history of excellence from Italy's unique terroirs.